Moto Club Pellicorse, organizzazione impeccabile per l'AMA a San Miniato
16-06-2025 21:43 - News
San Miniato (PI), 16 giugno 2025 - È stato un autentico successo organizzativo quello messo in campo dal Moto Club Pellicorse in occasione della prova del Campionato Italiano AMA di motocross, disputata ieri presso il circuito Santa Barbara di San Miniato. La manifestazione ha visto la partecipazione di circa 200 piloti, a testimonianza del forte richiamo di questo evento nel panorama nazionale.
Ancora una volta, il circuito toscano si è confermato una location d’eccellenza per il motocross, offrendo un grande spettacolo sportivo e, soprattutto, una macchina organizzativa di altissimo livello. Il merito va al grande lavoro svolto dal Moto Club Pellicorse, che ha saputo gestire ogni aspetto della gara con efficienza e professionalità, anche grazie alla collaborazione (sulla gestione dei commissari di percorso) con altri sodalizi regionali. Lo schieramento di forze impiegato ha permesso di presidiare ogni comparto del tracciato, garantendo sicurezza, logistica e fluidità nelle competizioni, nonostante le temperature elevate.
Una giornata di sport appassionante, culminata con i complimenti da parte dei piloti e dello staff tecnico federale, che hanno riconosciuto l’eccellenza dell’organizzazione.
Il circuito internazionale Santa Barbara, grazie a eventi come questo, si conferma un punto di riferimento per il motocross nazionale, riportando San Miniato sotto i riflettori degli eventi più importanti e rafforzando il ruolo del Moto Club Pellicorse tra i promotori più attivi della disciplina.
Dal punto di vista sportivo, il weekend ha visto protagoniste le categorie Expert e Rider, con le classi MX1 e MX2 che hanno animato le manche, offrendo sfide intense tra piloti provenienti da tutta Italia. Buona anche la prova dei piloti toscani, che hanno saputo ben figurare conquistando due podi su dodici e sfiorandone un terzo.
A dominare la classe Ama MX1 è proprio uno dei piloti di punta del Moto Club Pellicorse: Matteo Colangelo (Husqvarna), vincitore assoluto di entrambe le manche e della prova toscana, lasciando il segno anche nella graduatoria di campionato dove, con un balzo di ben 9 posizioni, adesso è salito al quarto posto, lasciando aperto uno spiraglio per la lotta finale al titolo.
Michele Cencioni (Fantic – Torre della Meloria), con un quarto e un secondo posto nelle due manche finali alla sua prima partecipazione, ottiene l’argento nel computo di giornata.
Terzo assoluto per il regolare Alex Masoner (Suzuki – Rt 973 MX School). Nonostante il ritiro in gara-2, che gli assegna solo i punti del 35mo posto, Simone Malagola (Kawasaki – Rivarolese) termina quarto di giornata e balza in testa alla classifica, approfittando soprattutto della giornata avversa dell’ex tabella rossa Marco Stella (Ktm – Asiago 7C), solo 31mo assoluto. Quinta posizione di giornata per Mattia Lolli (Yamaha – 04 Park).
Sempre in questa categoria presente anche Andrea Dovizioso (Yamaha – 04 Park), che si mette in luce con due eccezionali partenze al comando, ma poi è costretto ad arretrare e chiudere in 32ma posizione assoluta.
Nella Ama2 MX2 Davide Nardi (Ktm – MX4fun) mette in mostra una prestazione perfetta, che gli consente di vincere entrambe le sessioni finali e allungare in testa alla classifica. Luca Ghirelli (GasGas – 3C Racing) è sul secondo gradino del podio, grazie a un secondo e un terzo di manche, e Alessio Agosti (Husqvarna – Lusia) termina al terzo posto, con un quarto e un secondo posto. Sfiora il podio Daniel Bartolini (Honda – 04 Park), con Daniele Pagano (Husqvarna – Tnt) quinto.
Luca Brunzin (Ktm – Sabbiadoro) è matematicamente campione della MX1 Rider, grazie alla vittoria assoluta conseguita a Ponte a Egola, con un primo e un quarto posto di manche. Alle sue spalle sale sul podio Samuele Masio (GasGas – Cervellin), due volte terzo, e poi Stefano Di Cintio (Honda – Pardi), a cui non bastano un secondo e un nono posto per sperare ancora di poter strappare la tabella rossa a Brunzin. Gabriele Capozzi (Honda – MC Pellicorse) sfiora il podio con un quarto assoluto e Federico Tomassini (KTM – Tuscia Racing) recupera la quinta posizione con la vittoria in gara-2, dopo il ritiro nella prima manche.
Alla sua prima apparizione stagionale, Davide Auri (Ktm – Rivarolese) si mette subito davanti a tutti nella MX2 Rider, vincendo entrambe le manche. Il risultato non gli basta per tornare in corsa per il titolo, perché ovviamente l’assenza nelle prime due gare lo tiene troppo distante dal capofila Claudio Pignoli (Ktm – Cerbone), terzo assoluto a Ponte a Egola con un secondo e un settimo posto. L’argento di giornata se lo prende un regolare Riccardo Bongarzone (Husqvarna – Racing Terni), due volte terzo. Ai lati del podio terminano Nico Gigli (Honda – DN Racing) e Stephan De Stefanis (Honda – Pardi).
Con la tappa di Ponte a Egola ormai agli archivi, il Campionato Italiano AMA di motocross si prende una meritata pausa estiva. L’attesa ora è tutta per il gran finale, in programma il 20 e 21 settembre a Cremona, dove si disputerà l’ultima e decisiva prova. In quell’occasione, i riflettori si accenderanno anche sul Campionato AMA Over 40, per un weekend che si preannuncia altrettanto carico di adrenalina e passione per le due ruote.
Ancora una volta, il circuito toscano si è confermato una location d’eccellenza per il motocross, offrendo un grande spettacolo sportivo e, soprattutto, una macchina organizzativa di altissimo livello. Il merito va al grande lavoro svolto dal Moto Club Pellicorse, che ha saputo gestire ogni aspetto della gara con efficienza e professionalità, anche grazie alla collaborazione (sulla gestione dei commissari di percorso) con altri sodalizi regionali. Lo schieramento di forze impiegato ha permesso di presidiare ogni comparto del tracciato, garantendo sicurezza, logistica e fluidità nelle competizioni, nonostante le temperature elevate.
Una giornata di sport appassionante, culminata con i complimenti da parte dei piloti e dello staff tecnico federale, che hanno riconosciuto l’eccellenza dell’organizzazione.
Il circuito internazionale Santa Barbara, grazie a eventi come questo, si conferma un punto di riferimento per il motocross nazionale, riportando San Miniato sotto i riflettori degli eventi più importanti e rafforzando il ruolo del Moto Club Pellicorse tra i promotori più attivi della disciplina.
Dal punto di vista sportivo, il weekend ha visto protagoniste le categorie Expert e Rider, con le classi MX1 e MX2 che hanno animato le manche, offrendo sfide intense tra piloti provenienti da tutta Italia. Buona anche la prova dei piloti toscani, che hanno saputo ben figurare conquistando due podi su dodici e sfiorandone un terzo.
A dominare la classe Ama MX1 è proprio uno dei piloti di punta del Moto Club Pellicorse: Matteo Colangelo (Husqvarna), vincitore assoluto di entrambe le manche e della prova toscana, lasciando il segno anche nella graduatoria di campionato dove, con un balzo di ben 9 posizioni, adesso è salito al quarto posto, lasciando aperto uno spiraglio per la lotta finale al titolo.
Michele Cencioni (Fantic – Torre della Meloria), con un quarto e un secondo posto nelle due manche finali alla sua prima partecipazione, ottiene l’argento nel computo di giornata.
Terzo assoluto per il regolare Alex Masoner (Suzuki – Rt 973 MX School). Nonostante il ritiro in gara-2, che gli assegna solo i punti del 35mo posto, Simone Malagola (Kawasaki – Rivarolese) termina quarto di giornata e balza in testa alla classifica, approfittando soprattutto della giornata avversa dell’ex tabella rossa Marco Stella (Ktm – Asiago 7C), solo 31mo assoluto. Quinta posizione di giornata per Mattia Lolli (Yamaha – 04 Park).
Sempre in questa categoria presente anche Andrea Dovizioso (Yamaha – 04 Park), che si mette in luce con due eccezionali partenze al comando, ma poi è costretto ad arretrare e chiudere in 32ma posizione assoluta.
Nella Ama2 MX2 Davide Nardi (Ktm – MX4fun) mette in mostra una prestazione perfetta, che gli consente di vincere entrambe le sessioni finali e allungare in testa alla classifica. Luca Ghirelli (GasGas – 3C Racing) è sul secondo gradino del podio, grazie a un secondo e un terzo di manche, e Alessio Agosti (Husqvarna – Lusia) termina al terzo posto, con un quarto e un secondo posto. Sfiora il podio Daniel Bartolini (Honda – 04 Park), con Daniele Pagano (Husqvarna – Tnt) quinto.
Luca Brunzin (Ktm – Sabbiadoro) è matematicamente campione della MX1 Rider, grazie alla vittoria assoluta conseguita a Ponte a Egola, con un primo e un quarto posto di manche. Alle sue spalle sale sul podio Samuele Masio (GasGas – Cervellin), due volte terzo, e poi Stefano Di Cintio (Honda – Pardi), a cui non bastano un secondo e un nono posto per sperare ancora di poter strappare la tabella rossa a Brunzin. Gabriele Capozzi (Honda – MC Pellicorse) sfiora il podio con un quarto assoluto e Federico Tomassini (KTM – Tuscia Racing) recupera la quinta posizione con la vittoria in gara-2, dopo il ritiro nella prima manche.
Alla sua prima apparizione stagionale, Davide Auri (Ktm – Rivarolese) si mette subito davanti a tutti nella MX2 Rider, vincendo entrambe le manche. Il risultato non gli basta per tornare in corsa per il titolo, perché ovviamente l’assenza nelle prime due gare lo tiene troppo distante dal capofila Claudio Pignoli (Ktm – Cerbone), terzo assoluto a Ponte a Egola con un secondo e un settimo posto. L’argento di giornata se lo prende un regolare Riccardo Bongarzone (Husqvarna – Racing Terni), due volte terzo. Ai lati del podio terminano Nico Gigli (Honda – DN Racing) e Stephan De Stefanis (Honda – Pardi).
Con la tappa di Ponte a Egola ormai agli archivi, il Campionato Italiano AMA di motocross si prende una meritata pausa estiva. L’attesa ora è tutta per il gran finale, in programma il 20 e 21 settembre a Cremona, dove si disputerà l’ultima e decisiva prova. In quell’occasione, i riflettori si accenderanno anche sul Campionato AMA Over 40, per un weekend che si preannuncia altrettanto carico di adrenalina e passione per le due ruote.
Fonte: Ufficio Stampa MC Pellicorse
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